Tutorial e Guide

Questa pagina è dedicata a dei tutorial su alcune tecnologie che ho imparato strada facendo in forma autodidatta.


Network Simulator

Prima di tutto:

FAQ

- Cos'è il Network Simulator

una tecnolgia in grado di simulare le reti di Telecomunicazioni, tutte le retui di telecomunicazioni, Satellitari, LAN, WLAN ecc..

- Di che cosa ho bisogno per farlo funzionare

Il Network Simulator, ns2, funziona solo su sistemi Unix-Like, potete usare una qualunque distribuzione Linux, c'è bisogno di alcuni Tool come l'interprete tcl e nam il simulatore grafico.
Potete scaricare il pacchetto completo dal sito ufficiale http://www.isi.edu/nsnam/ns/ comprensivo di tutti i Tool, all-in-one.

- Come funziona?

Funziona tramite scripting, dovrete imparare il linguaggio di scripting Tcl, un linguaggio molto simile al php tramite il quale si può accedere a classi realizzate in C++ per la modifica dei loro parametri. E' possibile quindi in questo modo costruire nodi collegamenti, instaurare connessioni e sorgenti di traffico, in modo da simulare perfettamente qualsiasi tipo di rete, e vedere il comportamento tramite NAM, il quale non rappresenta altro che l'animazione del traffico che viaggia sulla rete.
E' possibile inoltre tramite i costrutti del linguaggio costruirsi dei file di traccia sui quali viene riportato il comportamento anche sdei singoli pacchetti!!

- Come posso installarlo?

Questo è molto semplice, soprattutto se eseguirete l'installazione con il pacchetto all-in-one, esempio quello sulla mia macchina è il 2.29: ns-allinone2.29.tar.gz.
Scaricate il pacchetto in fornmato tar.gz, l'ultima release è: ns-allinone-2.31.tar.gz

Scompattatelo in una directory di vostra scelta:

$tar -xvzf ns-allinone-2.31.tar.gz

poi entrate dentro la cartella dell'ns ns-allinone-2.31:

$cd ns-allinone-2.31

a questo punto tutto è predisposto per una semplice installazione:
$./install

questo richiederà un po' di tempo per via della compilazione dei pacchetti.
A questo punto la procedura vi dirà quali sono i classpath da settare per nam e l'interprete tcl.
Ed essi sono:

  • PATH path per l'interprete ns
  • LD_LIBRARY_PATH path delle librerie
  • TCL_LIBRARY path per l'interprete tcl

Chiaramente potrete mettere questo path nel file bash del vostro sistema operativo, o settare il classpath tutte le volte in una shell di Linux.
Il path si setta in questa maniera:

$export PATH=valore

per accodarlo al valore del vostro path dovete concatenarlo a quello che già avete:

$export PATH=$PATH=valore

se volete concatenare più valori:

$export PATH=$PATH=valore1:valore2:valore3 .......

dovete usare i due punti se volete concatenare più valori, ed è quello che succede nel Network Simulator.
Se volete controllare il valore del singolo PATH potete usare il comando echo

$echo $PATH

vi verrà mostrato il valore del PATH, così potete controllare se lo avete settato giustamente.
La documentazione ufficiale richiede anche che venga eseguito un test di validazione dell'uinstallazione.
Si fa tramite il comando ./validate, che impiegherà un bel po' di tempo. A questo punto se tutto è andato a buon fine e se siete arrivati a fin qui questo è certo, potete iniziare come detto una volta settato il classpath permanentemente o in una shell ad iniziare a programmare simulazioni delle reti più disparate.
Volete un esempio? ecco qui un semplice esempio:
esempio
per eseguirlo basta pigiare:
$ns extcl.tcl
oppure $nam extcl.tcl
in sostanza questo è uno script molto semplice, sullo schermo vedrete:



in sostanza tre nodi, due collegamenti duplex tra di essi un agente TCP che invia pacchetti in maniera costante sul nodo n0, e un ricevitore TCP sul nodo n2, è possibile vedere i pacchetti che viaggiano durante il tempo di simulazione e sono stampati due file che tracciano i vari pacchetti sui nodi della rete.

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ASP.NET

ASP.NET è la nuova tecnologia di Microsoft per la programmazione anche in ambiente web, un nuovo sistema rivoluzionario di programmare applicazioni web rispetto alle altre come PHP e in parte anche JSP, e al vecchio ASP di Microsoft stessa.
Questo nuovo sistema rivoluzionario si prefigge di separare completamente la logica di programmazione vera e propria dal livello di presentazione (HTML Template), a questo scopo sui sistemi di sviluppo Microsoft il codice di programmazione può, attenzione può non deve, (si può cioè programmare in maniera analoga per certi versi anche similmente ad ASP) essere scritto in un altro file generato dall'ambiente di sviluppo parallelòamente aalla pagina con estensione .aspx, il cosiddetto code behind.
Di seguito descriverò i passi per installare ed iniziare a sviluppare applicazioni web con l'ausilio di strumenti free messi a disposizione da Microsoft.

FAQ

- Di che cosa ho bisogno per iniziare a sviluppare con ASP.NET:
Possibilmente di un sistema Microsoft almeno Windows XP Home Edition, allo stato attuale la migior piattaforma è Windows Server 2003 service Pack 1, dentro il vwd, Visual Web developer, c'ègià un Server integrato per debuggare le applicazioni, derivato dal vecchio miniserver web Cassini.
In alternativa potreste utilizzare Web Matrix, un server compatibile però solo con la versione 1.1 di ASP.NEt con integrato però un bell'ambiente di sviluppo, tutto questop è libero e lo trovate a partire da www.asp.net.
In aggiunta potete utilizzare IIS, il Server web di Microsoft, che rappresenta il vero server web di Microsoft, quello che viene implementato sull'hosting reale, ha molte funzionalità aggiuntive rispetto a Cassini.
Ma per iniziare a debuggare applicazioni web non è strettamente indispensabile.

- C'è bisogno di Framework anche per lo sviluppo di applicazioni web:
Certamente, potete scaricarlo direttamente dal sito di microsoft, siamo alla versione 3.0, ma si tratta sempre della tecnologia ASP.NET 2.0, scaricando l'ambiente di sviluppo vwd questo viene installato subito con la vostra macchina insieme all'ambiente.
Vediamo i passi fondamentali per installare il tutto.
Vi serve:
L'installazione di Visual studio 2005 express che è poi il vwd non dà nessun particolare problema, così come quella del Framework, basta cliccare sui file eseguibili e procedere di conseguenza.
A questo punto c'è per uno sviluppo professionale la necessità di un database, Microsoft fornisce SQL Server express 2005 che potete scaricare dal link sopra, è free ma con delle limitazioni rispetto a quello professionale, ma per hobbismo basta e avanza.
Cliccate sul file eseguibile scaricato e impostate i parametri che vi serviranno per connettervi con esso dalle vostre applicazioni web; è possibile anche connettersi al databse tramite l'ambiente di sviluppo stesso di Microsoft, viene generata una stringa di connsessione in automatico.
Al momento dell'installazione inserite quindi un username e una password; da notare che è possibile installare tutto con un file scaricato dal sito di Microsoft, ma io preferisco procedere in questo modo, dato che in questo caso l'installazione genera un per l'utente sa, superuser una password in automatica; scaricando il pacchetto di SQL Server a parte potete generare un utente superuser e una password a vostro piacimento, comunque sia poi dovreste generarlo comunque uno da voi perchè la password generata dall'installazione non la conoscete. A questo punto tutto è predisposto, ma prima di procedere avrete bisogno certamente di un SQL Server Manager, bè ne esiste uno gratis, che ho riportato nel collegamento sopra fornito da Microsoft stessa.
L'installazione è ancora fatta tramite un eseguibile .exe e non da particolari problemi.
A questo punto potete accedere a Visual Studio e al Server Manager, accedendo al Server Manager vederete una schermata di questo tipo:



potete accedere al Server con autenticazione Windows oppure con autenticazione Server, qualora aveste installato SQL Server 2005 Express con il file che prevede l'installazione automatica dell'sa dovete accedere con autenticazione Windows, potete creare un nuovo utente con una password.
Dalla cartella security dell'interfaccuia grafica sulla sinistra procedete in questo modo come si vede anche dalla figura:



security---->new---->Login
da qui potete impostare l'autenticazione, esempio SQL Server authentication, username password e diritti.
provate quindi a riconnetervi con autenticazione Server con queste credenziali, se non ci riuscite significa quindi che il Database server non è predisposto per accettare autenticazione Server; entrate quindi con autenticazione Windows, dall'icona prinxipale che rappresenta il Server sulla sinistra cliccateci sopra con il tasto destro del mouse e selezionate security, selezionate quindi nel pannello che vi si apre mixed mode authentication, cioè sia autenticazione Windows che SQL Server.
A questo punto tutto è predisposto per sviluppare applicazioni web con questa tecnologia Microsoft.